Per ogni euro investito in Google AdWords (Google Ads da giugno 2018), le aziende ricevono in media il doppio delle entrate.
Questi dati, forniti da Google, dimostrano il potenziale di questa piattaforma di marketing. Per chi ancora non conosce la piattaforma Google Adwords, si tratta infatti del network pubblicitario del motore di ricerca Google. Quello che ti permette di fare offerte su parole chiave specifiche per essere presenti sulle SERP pagando una certa somma di denaro.
Ma l’efficacia di Google Ads non è mai sicura al 100%. Tutto dipende da come usi questo strumento. Alcune aziende sottovalutano l’importanza di avere una strategia AdWords per il proprio sito di e-commerce.
Tuttavia, questo è un grosso errore. In quanto non otterranno mai il massimo dalla loro redditività se non lavorano con un piano stabilito e stagionato per le loro campagne AdWords, note anche come campagne Pay Per Click (PPC). Al contrario, una campagna mal progettata può farti perdere soldi.
In effetti, più di 7 aziende su 10 (72%) aumentano il proprio budget AdWords anno dopo anno, secondo Search Engine Watch. E per una buona ragione, gli utenti di Internet fanno sempre più clic sui cosiddetti link “sponsorizzati”. Perché me lo dici? Ebbene, molto semplicemente perché i link sponsorizzati stanno occupando sempre più spazio nelle ricerche su Google, soprattutto per quanto riguarda le ricerche da cellulare.
Non sei ancora sicuro di come progettare una strategia Google AdWords dalla A alla Z per il tuo sito di e-commerce? Scopri quindi in questo articolo, del consulente Google Ads Giulio Stella su come creare una strategia degna di questo nome che ti permetta di avere un reale ritorno sull’investimento (ROI).
Indice dei contenuti
5 passaggi per creare una strategia AdWords per il tuo sito di e-commerce
Tutti gli e-merchant che iniziano la loro avventura con AdWords condividono la stessa ansia: il ROI.
Investire molto per riavere un po ‘di soldi è uno scenario terrificante per qualsiasi azienda, se non il più spaventoso. Ma c’è un modo sicuro per evitarlo: conoscere bene la piattaforma Adwords per poterla utilizzare correttamente e sfruttarne appieno i vantaggi.
Vedremo quindi come configurare Google Ads per il tuo negozio online, attraverso una serie di passaggi molto semplici. Sei pronto a diventare un esperto in materia?
Stabilire obiettivi e obiettivi specifici
La pianificazione è il primo passo nella progettazione di una buona strategia di Google AdWords per l’e-commerce.
Con obiettivi specifici in atto, le aziende come la tua possono muoversi in una certa direzione. Prima di iniziare, devi chiederti cosa vuoi ottenere con la tua campagna e come lo raggiungerai.
Ma di cosa parliamo quando parliamo di obiettivi specifici? Per aumentare le vendite? Sicuramente no. Un obiettivo specifico non è qualcosa di astratto. L’obiettivo deve, ad esempio, essere quantificabile per poi vedere se sarà raggiunto successivamente. Se è comprensibile e chiaro, renderà più facile capire dove vuoi andare.
Gli obiettivi definiti in termini di campagna Adwords devono essere gli stessi fissati attraverso una strategia di content marketing. Questi devono essere S.M.A.R.T: Specifici, Misurabili, Realizzabili, Realizzabili e definiti “temporaneamente”.
Eseguire una segmentazione ottimale dei clienti target
Il secondo passo nella tua strategia Google AdWords è conoscere la persona che sta acquistando il tuo prodotto. Conoscerla in modo molto, molto preciso, come se la conoscessi personalmente, come se l’avessi già frequentata.
Non si tratta solo di dati demografici: è giovane? è una donna o un uomo? qual è il suo stato civile? è uno studente o ha un lavoro? eccetera.
Per segmentare correttamente una campagna AdWords, è necessario porsi domande più specifiche.
Ad esempio, il cliente acquista localmente o globalmente? usi un dispositivo mobile per fare acquisti o usi ancora un computer? dà più importanza alla qualità o al prezzo? Ha in mente tempi di consegna specifici o questo è secondario per lui?
Questo tipo di domanda ti consente di definire in modo efficace chi sta acquistando. È quindi necessario capire che tutti i dati sono essenziali in questo tipo di strategia per comprendere il tuo cliente: dati geografici, demografici, psicosociologici, comportamentali …
I dati “primari” sono davvero importanti, ma ora dobbiamo cercare di andare oltre. Può essere molto interessante creare un “cliente tipo“, chiamato anche persona, a cui farai riferimento.
Non sottovalutare l’importanza della ricerca per parole chiave
Il passaggio successivo consiste nel ricercare le parole chiave che utilizzerai durante la tua campagna. Quest’ultimo si unisce al passaggio precedente poiché per scegliere buone parole chiave, sarà necessario capire a monte ciò che il cliente sta realmente cercando.
Queste parole occupano un posto importante nella tua campagna PPC. L’importanza della ricerca per parole chiave è spesso sottovalutata, ma è l’essenza di questo tipo di campagna.
Perché scegliere bene le parole chiave, dirai? Bene, molto semplicemente perché se questo non è il caso, otterrai:
- Una percentuale di clic ridotta, perché la tua campagna verrà posizionata su parole chiave non ricercate dai tuoi clienti target.
- Anche tassi di conversione molto bassi. Le parole chiave non corrisponderanno ai prodotti o servizi ricercati dagli utenti di Internet. Quindi arriveranno sul tuo sito ma se ne andranno altrettanto velocemente: la tua offerta non li interesserà.
Per non entrare nei dettagli, avrete la scelta di posizionarvi su parole chiave generiche (più generali) o long-tail (più precise) una volta presenti sulla piattaforma.
Ma la cosa più importante da capire è che le parole chiave scelte male ti faranno automaticamente perdere redditività. È un circolo vizioso: le parole chiave “cattive” ti faranno ottenere meno clic, il che a sua volta ti porterà meno opportunità di vendita e quindi, in definitiva, meno conversioni. E non è assolutamente quello che vuoi.
Utilizza pagine di destinazione adattate alle tue campagne
Dopo aver chiarito l’importanza della ricerca per parole chiave, sei pronto per il passaggio successivo: reindirizzare i clienti a una pagina di destinazione di qualità.
Non dovresti mai indirizzare i tuoi utenti a categorie o schede di prodotti generici quando scegli come target un prodotto specifico nella tua campagna. E viceversa. Questa cattiva pratica limiterà i tassi di conversione, che inevitabilmente danneggerà il ritorno sull’investimento (ROI) della tua campagna.
La tua pagina di destinazione dovrebbe essere logicamente centrata sull’obiettivo dichiarato della tua campagna. Deve essere user-friendly e portare un reale valore aggiunto al tuo cliente in modo che rimanga sul tuo sito ed effettui l’acquisto.
Quello che è certo è che le landing page utilizzate devono essere funzionali ed ergonomiche per l’acquirente in ogni circostanza. Ad esempio, se ti rivolgi a un consumatore mobile, le tue home page dovrebbero essere ottimizzate per dispositivi mobili e tablet.
Se il cliente di solito acquista localmente, sarebbe una buona idea impostare uno script di Google Map che mostri la posizione geografica della tua attività in modo che possa passare da reale a virtuale (Web-To-Store).
La cosa importante da ricordare in questo passaggio è che la tua pagina di destinazione deve essere prima di tutto su misura per il tuo cliente.
Misurare e correggere, misurare e correggere
Ultimo ma non meno importante, non devi dimenticare di misurare i risultati e quindi correggere gli errori commessi. Dovrai ripetere questo passaggio più e più volte. Perché ? Perché la perfezione non deve avere limiti per il tuo negozio online.
Anche se pensi che il tuo sito sia perfetto e non c’è più niente da migliorare, ti sbagli. Puoi sempre fare di meglio, andare sempre oltre, convincere sempre di più.
Conclusioni
Esistono infinite strategia Google AdWords per l’e-commerce. Ad esempio, anche le campagne con aggiornamenti in tempo reale, annunci dinamici e altre tecniche si sono dimostrate efficaci.
Indipendentemente dalla strategia che utilizzi, se segui i passaggi precedenti alla lettera, avrai tutte le possibilità di mettere in atto una strategia che funzioni.
La cosa importante da ricordare è che le campagne Adwords possono essere una vera leva per far decollare o aumentare il proprio fatturato. Allora cosa aspetti a lanciare la tua prima campagna AdWords?