Tutto ciò che concerne il mondo del marketing, della vendita e comunicazione, oggi passa sempre di più da internet e richiede una particolare attenzione e formazione per poter essere gestito in tutte le sue sfaccettature. Non è raro che per l’amministrazione del web marketing o anche solo delle sue numerose componenti si finisca per rivolgersi ad esperti del settore per evitare improvvisazioni poco professionali e dannose.
Su internet ci sono milioni di occhi pronti a dare attenzione al messaggio di un’azienda, al suo prodotto e i suoi valori: la difficoltà sta nel catturare questi occhi più dell’altra infinità di concorrenti che si sbracciano nel tentativo di fare la medesima cosa. Abbiamo intervistato quindi Alessandro Giovanazzi, esperto di Web Marketing a Trento e Rovereto con oltre 15 anni di esperienza, il quale ci ha dato ottimi spunti su come creare un piano di web marketing efficace, e non ritrovarsi ad improvvisare.
L’analisi preventiva
Prima di partire con pubblicità e campagne varie è fondamentale analizzare la situazione esistente. Il proprio marchio possiede già un sito internet o pagine dedicate sui social network? Se sì chi gestisce tutti questi punti di contatto? Di quale reputazione si gode online, sono state fatte già in passato delle mosse di marketing sul web? Si dispone di un gruppo di utenti registrati magari al sito, alla mailing list, e di sufficienti metodi per analizzare i dati in proprio possesso?
E la concorrenza come si comporta? Su che canali comunica e come? Quali sono le richieste del mercato in seno al servizio/prodotto offerto, perché un utente sceglie di comprare da noi online e a che target dobbiamo puntare? Ogni informazione è fondamentale per un’operazione delicata come creare un piano di web marketing.
Lo studio e definizione della strategia migliore
Una volta terminata la raccolta di informazioni e gli obiettivi che ci si è prefissi di voler raggiungere, è tempo di studiarli, comprenderli e definire una strategia. Solo grazie alle risposte a molte delle precedenti domande si può iniziare a pensare a come creare un piano di web marketing. Questo perché è fondamentale comprendere su quali punti di forza o di debolezza andare a spingere o quali correggere e per ottenere una determinata cosa. Il problema dell’azienda potrebbe essere la scarsa presenza sui social, l’incapacità di attirare clienti per problematiche legate al sito e i suoi contenuti o le campagne pubblicitarie mal calibrate, in questa fase è importante leggere correttamente i dati raccolti e ideare soluzioni efficaci. Qui più che mai può essere fondamentale l’intervento di figure esperte.
Attuazione del piano
Solo a questo punto si può procedere con mettere in atto il piano di web marketing, definendo con estrema precisione tutti i ruoli dei vari responsabili per ogni mansione, le tempistiche da rispettare e le eventuali verifiche che testeranno la loro efficacia nel tempo. Qui si inizia a creare su misura o correggere il sito internet, le pagine sui social, lanciare iniziative o campagne mirate. Si creano blog e newsletter, si pubblicano i contenuti. Quali che siano le azioni da attuare, oltre al sempre valido consiglio di affidarsi a professionisti, bisogna tenere a mente con precisione prima ancora di iniziare, la struttura del piano. Essa deve includere in maniera onesta e precisa quando attuare le varie misure, chi ne è il responsabile e se ne occuperà, come tracciare e analizzare gli effetti dopo tot tempo e di quanto budget di dispone per attuare ogni punto.
Verifiche dell’efficacia e migliorie
Infine, come ogni piano che si rispetti, bisogna verificarne la bontà tirando le somme. Non sempre il piano di web marketing infatti raggiunge tutti i suoi obiettivi subito, e non bisogna scoraggiarsi ma ripetere le analisi con cura e comprendere cosa ha funzionato e cosa no. Le scelte attuate e i relativi test hanno portato traccia di effettive migliorie nei loro singoli obiettivi? Che sia l’efficacia di una specifica campagna pubblicitaria, della grafica rinnovata del sito, di un blog, delle nuove funzionalità non importa. Tutto va messo al vaglio. Solo a questo punto infatti sarà possibile comprendere come affinare la tecnica, ridefinire il piano e dove migliorare passo dopo passo per arrivare alla forma più efficace.