Hai lanciato da poco il tuo blog o shop online e vorresti fare link building usando le tanto amate directory ma non sai se ti saranno utili? Sei nel posto giusto perché di seguito affronterò proprio questa questione.Innanzitutto, se non sai cos’è e come fare link building, puoi scoprirlo nell’articolo dedicato. Qui, mi limiterò a parlare di directory per link building.
Directory per link building: hanno ancora senso?
Le directory sono state adorate dai consulenti SEO fino a qualche tempo fa perché permettevano di conferire forza ed autorevolezza ad un sito senza alcun sforzo: bastava segnalare, attraverso un form, il proprio dominio al proprietario della directory per farsi linkare in quest’ultima. Molte erano gratuite, altre a pagamento ed alcune facevano una certa selezione. Tra le ultime ricordiamo la DMOZ, che è stata una delle directory più autorevoli ma che, purtroppo, dal 2017 non è più disponibile.
Perché purtroppo? Sono ancora utili oggi? Si, ma solo in alcuni casi. Google non vieta l’inserimento nelle directory, ne tantomeno è contrario. Semplicemente considera inutili e senza valore la maggior parte di esse, motivo per cui oggi un link da una directory vale molto ma molto meno. Se esistesse ancora DMOZ, rifiuteresti mai un link da essa? Credo proprio di no. Dunque, perché dovrebbe essere inutile per Google l’inserimento di un sito in una directory di valore e che, magari, possa portarti anche traffico?
Tuttavia, oggi non è semplice trovare directory autorevoli. Se proprio vuoi inserire il tuo nuovo sito in una directory, ti consigliamo di inserirlo in una directory italiana, che faccia traffico (puoi verificare con SEOZoom o SimilarWeb) e che non accetti tutti (dimmi chi linki e ti dirò chi sei ?).